Margherita Santarelli è la nuova campionessa italiana di atletica paralimpica nei 400 e negli 800 metri categoria T35. Una splendida doppietta per la giovane atleta #iloverun Athletic Terni. Agli Assoluti di Padova presenti 170 atleti provenienti da 46 società che si sono misurati in gara allo Stadio Colbachini per puntare al più alto gradino del podio nelle diverse specialità e categorie. Margherita Santarelli, classe 2003, ha vinto nella sua categoria i 400 metri con il tempo di 1:59.80 e poi si è aggiudicata anche la gara degli 800 con il tempo di 4:06.70. La performance della giovane atleta ternana ha rappresentato il culmine di un fine settimana ricco di soddisfazioni per la società del presidente Leonardo Bordoni con gli atleti e le atlete impegnati su diversi fronti.
Nella Notturna Romcaffè di Foligno bel rientro alle gare in pista, dopo un lungo infortunio, per la specialista del pentathlon moderno Alessandra Frezza che ha chiuso i 3000 metri con il suo primato personale (10:19.56). Un bel regalo per l’atleta #iloverun Athletic Terni proprio nel giorno del suo compleanno. Nelle gare Cadetti da segnalare il secondo posto nei 2000 metri di Diego D’Inzillo Carranza che migliora anche lui il suo personale con il tempo di 6:11.61 e chiude alle spalle del campione italiano dei cross, Vittore Simone Borromini. Terzo posto di Ange Bertin Poggiani nei 200 metri in 22.90 e anche lui centra il nuovo personal best. Quinto posto di Giulia Colarieti nei 2000 metri Cadette in 7:41.99 mentre Kelving Sarpong Nti chiude al 10° posto i 100 metri Maschile in 11.48.
Alla Notturna di Capanne, gara nazionale di 5 km su strada, primo posto di categoria per Tania Palozzi (7° assoluta) in 19:38 mentre Emiliano Bernardini con il tempo di 18:37 chiude 39° assoluto e 4° di categoria. In gara anche Marco Scardaoni e Gianfilippo Grillo che chiudono rispettivamente con il tempo di 21:24 e 29:12. Infine, protagonista al massacrante Trail del Terminillo Alessandro Rossi che ha coperto la distanza di 46,89 chilometri in 8 ore e 50 minuti classificandosi al 20° posto. Un percorso bello e severo che ha visto in partenza 70 atleti ma solo 30 capaci di concludere entro le 10 ore, altri 5 arrivati al traguardo oltre le 10 ore e tutto il resto ritirati.