Due vittorie e tre record personali per gli atleti del team #iloverun Athletic Terni impegni nel fine settimana al meeting del Santa Giuliana di Perugia valido per i campionati di società di velocità, ostacoli e salti. Ad Ancona Paolo Camanni strappa il tempo di qualificazione per i campionati italiani paralimpici nei 100 e 400 metri. Infine, a Riccione, Marco Capocci e Tommaso Cresta protagonisti nel Triathlon sulla media distanza.

A Perugia nuovo personale nei 200 metri per Ange Bettin Poggiani con il tempo di 23″23. Il classe 2003 si aggiudica la Serie 2 e ottiene il quinto miglior tempo assoluto. Personale anche per Sara Diomedi e Jean Marc Diomande nelle rispettive gare degli 800 metri. La Diomedi, classe 2005 e più giovane in pista, ottiene il tempo di 2’28″01 mentre Diomande con 1’57″89 si prende il quinto posto assoluto. Doppietta nei 5000 metri con le vittorie di Elena Petrini tra le donne (17’47″61) e Giulio Angeloni tra gli uomini (16’02″74) dove nella stessa gara Paolo Liberti fa 18’31″16. In gara anche ben due staffette 4×400 maschili. Mariani, Ange Bertin Poggiani, Sugoni e Diomande completano in 3’39″81 al terzo posto, mentre un errore in fase di rientro costa la squalifica a Lucci, Grace Poggiani, Rosati e Becherini.

Ad Ancona nella fase territoriale dei campionati di società paralimpici, Paolo Camanni ottiene il minimo per la qualificazione ai campionati italiani. Insieme alla guida Francesco Antonelli, Camanni ferma il cronometro sul tempo di 13″13 nei 100 metri e su 1’03″20 nei 400 centrando così la doppia qualificazione.

Infine a Riccione, impegnati nel Challenge di Triathlon sulla media distanza (1,9 km di nuoto; 90 km in bici; 21.1 km di corsa), Marco Capocci e Tommaso Cresta. In gara 1700 atleti tra cui spiccava Sebastian Kienle, il triatleta tedesco campione del mondo 70.3 nel 2012-2013 nonché campione mondiale full distance 2014. Gara vinta dall’austriaco Thomas Steger con Capocci 52° assoluto e 5° di categoria S3 con il tempo di 4h 39′ 23″ (decimo tra gli italiani) e Cresta 88° assoluto e 14° di categoria S3 in 4h 49′ 10″. “Siamo entrambi soddisfatti – dice Capocci – come inizio di questa stagione dopo quasi un anno di assenza dalle gare. E soprattutto per me che sono rientrato 10 giorni fa da un infortunio al tendine dello psoas che non mi ha permesso di correre per due mesi”.